Nel settembre 1873 il Comune di Trieste lanciò un concorso per progettare un nuovo edificio destinato a sostituire il vecchio complesso magistratuale, ricevendo solo quattro proposte da tutta l’area austro-ungarica e italiana. Vinse il progetto “Tergeste” dell’architetto Giuseppe Bruni, apprezzato per la sua eleganza e per il suo ornato ricco e armonioso.
L’inaugurazione avvenne l’11 settembre 1875, segnando l’inizio di una nuova fase per la città, in cui Piazza Unità d’Italia divenne simbolo della crescita commerciale e culturale di Trieste nell’Adriatico e oltre.
All’epoca il Palazzo Municipale non fu accolto con unanime entusiasmo: molti criticarono il suo stile, definendolo un mix insolito tra Venezia, l’Europa centrale e la Francia. Il poeta triestino Giglio Padovan lo chiamò ironicamente “budel de leonfante” (budello d’elefante), mentre altri lo soprannominarono “palazzo sipario” o “castel de mandolato”.
Per celebrare questo importante anniversario, la Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte dedicherà una mostra speciale a Piazza Unità, un viaggio attraverso lo sguardo dei fotografi che ne hanno raccontato la storia e l’anima.
Restate connessi per scoprire come la nostra piazza si è trasformata nel cuore pulsante di Trieste!

Palazzo del Municipio
1874-75
acquisto, 21.10.1931
Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte inv. F016713