L’immagine non rappresenta ancora quello che propriamente si intende per mise en scène, ma ritrae un soggetto in qualche modo attivo nel ruolo che svolge. La mano rialzata, con lo strumento che accompagna il filato ci induce a cogliere un timido tentativo di dinamicità nella composizione.
Questo elemento rappresenta un reale intento di raffigurare la donna all’opera.
ANONIMO
FILATRICE DI SETA, [Giappone, 1867]
Albumina, formato carte de visite
Dono Luciano Cosso, 11.06.2002, Fototeca, inv. 190884
Civici Musei di Storia ed Arte, Trieste