La fotografia: Giappone e Cina in posa
a cura di Elisa Vecchione
Nella categoria dei Tipi Nativi rientra anche la raffigurazione dei mestieri e delle arti. Le uniche immagini che raffigurano questo tema sono quelle: di un Suonatore di Koto ritratto con una bambina (Fototeca, inv. 190897), di un Mercante con il suo aiutante (Fototeca, inv.25734) e di un Mercante di antichità (Fototeca, inv. 190892).
La rappresentazione delle arti ci propone un suonatore di Koto (Fototeca, inv. 190897), tradizionale strumento a corde. In questa immagine viene raffigurata una scena d’ambientazione teatrale, con una bambina in posa nell’atto di recitare. Al centro un’insegna con degli ideogrammi, che probabilmente illustrano la rappresentazione.
L’elemento scritto inserito all’interno della fotografia ci conduce ad un paragone con la pittura. Il legame, infatti tra questa arte figurativa e la scrittura è testimoniato dal fatto che spesso queste due forme espressive si danno assieme. E’ facile trovare nelle raffigurazioni pittoriche giapponesi la presenza di ideogrammi. In questo senso la scrittura integra ed interagisce con la rappresentazione visiva, completando la narrazione.
La classe dei mercanti, come quella degli artigiani, pur avendo un tenore di vita dignitoso, rispetto ai propri guadagni, rappresentava un livello molto basso nella scala sociale. I mercanti, anche se facoltosi, non possedevano potere politico e il loro ruolo veniva ereditato dalla nascita.
L’immagine che ritrae il Mercante di antichità (Fototeca, inv. 190892), ricomposta in studio, ci mostra come tra gli oggetti esposti siano presenti anche due armature di samurai.