Fotografia resistente. Il ruolo delle immagini nella narrazione storica. Visita guidata ai depositi della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte: 22 ottobre e 5 novembre 2025

Viste le numerose richieste, la visita guidata gratuita ai depositi dell’archivio fotografico presso Palazzo Gopcevich, in via Rossini 4, organizzata nell’ambito della manifestazione Archivi Aperti di Rete Fotografia, giunta alla XI edizione, sarà proposta anche mercoledì 5 novembre, dalle ore 17.00alle ore 18.30, sempre condotta da Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte. L’ingresso è su prenotazione all’indirizzo e-mail: cmsafototeca@comune.trieste.it

La visita offre una riflessione sul potere evocativo e documentario della fotografia, attraverso il fondo USIS, realizzato tra il 1939 e il 1946 e donato alla città di Trieste dalla Sala di Lettura Americana tra il 1948 e il 1951. Migliaia di fotografie documentano la Seconda guerra mondiale e la ricostruzione post-bellica, con immagini provenienti da tutta Italia e da numerosi scenari internazionali, in un contesto di forte valenza ideologica e comunicativa.

Nel caleidoscopio fotografico dell’USIS si possono isolare alcune serie che affrontano temi precisi come il modello dell’american way of life, le campagne della Seconda guerra mondiale in Europa, in Oriente e in Africa. Una parte consistente racconta l’Italia liberata dagli americani, dalla Sicilia al Nord Italia.

La produzione fotografica è rigorosamente in bianco e nero, non solo per ragioni di economicità, ma anche perché gli si riconosce una funzione più incisiva sotto il profilo documentario e cronachistico.

Si tratta di uno straordinario esempio di come la fotografia sia al tempo stesso fonte storica e strumento di costruzione della memoria e come tale debba essere letta criticamente.

La manifestazione Archivi Aperti, nata nel 2016 con lo scopo di rendere il pubblico più consapevole del patrimonio conservato negli archivi italiani e sensibile al valore storico e culturale della fotografia, è cresciuta considerevolmente negli ultimi anni, per numero di archivi partecipanti, pubblico e notorietà, grazie agli enti e alle istituzioni aderenti ma anche alla collaborazione di AFIP International e GRIN-Gruppo Redattori Iconografici Nazionale e, dal 2019, di TAU Visual, tutte associazioni facenti parte di Rete Fotografia. A partire soprattutto dall’edizione del 2017, Archivi Aperti ha promosso ampie riflessioni su tematiche di grande attualità relative al mondo dell’immagine, affrontando le importanti trasformazioni in atto nel campo della fotografia.

L’elenco degli archivi partecipanti e il calendario sono consultabili sul sito di Rete Fotografia.

RETEFOTOGRAFIA è nata nel 2011 a Milano su iniziativa di un gruppo di enti e istituzioni, attivi nel settore della fotografia, con la finalità di creare un sistema aperto di collegamenti e relazioni tra realtà pubbliche e private, di promuovere e valorizzare la fotografia attraverso una cultura critica sempre più ampia, aggiornata e qualificata. Costituitasi come associazione non profit nel 2016, ha organizzato e continua a promuovere incontri, convegni, visite guidate al fine di offrire strumenti di conoscenza e aggiornamento a specialisti e nello stesso tempo diffondere, in modo gratuito, la cultura fotografica a un pubblico sempre più vasto, anche di non addetti ai lavori.

Informazioni:

Per tutti gli incontri nazionali della XI edizione di ARCHIVI APERTI:

Ufficio stampa: Alessandra Pozzi Tel. +39 338.5965789, press@alessandrapozzi.com

Per informazioni: www.retefotografia.it segreteria@retefotografia.it #ArchiviAperti

 

Condividi