Vincenzo Paganori è fotografo ed editore attivo a Firenze in via Palazzuolo 7 e poi in via della Scala 1. Cugino ed allievo di Giuseppe Alinari, ha un proprio atelier dal 1873 al 1891, anno in cui viene chiamato dal nipote ad aiutarlo nella conduzione della Fratelli Alinari. Partecipa all’Esposizione di Vienna del 1873 con una serie di ritratti, di ingrandimenti e di riproduzioni d’opere d’arte. Nel 1887 riceve nella prima Esposizione italiana di fotografia svoltasi a Firenze, la medaglia d’argento per le sue fototipie, fotozincografia e cromozincotipia. Paganori realizza trenta fototipie che riproducono le opere di Donatello a Firenze, “Album delle principali opere di Donatello” del 1887, una serie di fotografie relative ad animali, ora conservate al Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari e raccolte nel Saggio della Collezione generale degli animali vertebrati italiani fondata dal prof. E. H. Giglioli nel R. Museo Zoologico di Firenze. Altre fotografie si trovano presso il Gabinetto G. P. Viesseux di Firenze.
Nel 1881 compare anche come venditore di Antiquariato in via Borgognissanti, n. 2.
Nel 1892 è eletto nell’ambito della Società Fotografica italiana “econo. conservatore”.
Nello stesso anno, realizza alcune fotografie dell’isola della Maddalena e di Caprera, definite bellissime dal periodico “Marina e commercio e giornale delle colonie”, per il capitano Giov. Batt. Gavino. In Fototeca sono presenti alcune carte de visite.
