Nato a Bulach il 26 febbraio 1821, Johannes Ganz è figlio di un contadino e allevatore. Dopo aver intrapreso studi di pittura e disegno, si dedica alla litografia e apre una sua attività nel 1844 a Hottingen. Grazie a un viaggio in Svizzera con il fotografo Choquet, apprende l’arte della fotografia. Nel 1860 si perfeziona presso B. Winsel a Monaco. Si trasferisce nel 1858 a Zurigo dove apre un atelier nel 1868 in Bahnhofstrasse, 40. Nel 1861 esegue delle fotografie stereoscopiche per il professor T. Billroth nella Chirurgische Klinik: le foto saranno pubblicate nel 1867. Negli anni Settanta lo studio è molto apprezzato per i ritratti. Nel 1875 inventa un proiettore che chiama pinacoscopio.
Partecipa all’Esposizione Internazionale americana del 1876 con foto scientifiche dai bei colori. Nel 1880 spedisce persino in Australia, a Melbourne, il pinacoscopio.
Sarà responsabile della sezione fotografica all’Esposizione nazionale del 1883.
Il figlio Rudolf proseguirà l’attività paterna mentre il figlio Julian seguirà la filiale aperta dal padre a Bruxelles tra il 1874 e il 1892. In Fototeca è presente un ritratto del fotografo nell’album Squarcialupi De Stefani.
