Fondo Fotografico Guido Corsi

a cura di Sara Bini

Il fondo fotografico è stato donato da Angiolina Talkner in Corsi, madre di Guido Corsi, nato a Trieste il 1 gennaio 1887. Professore in lettere, insegnante al Ginnasio di Trieste si dedicò specialmente agli studi classici greci e latini lasciando diversi scritti e alcune opere purtroppo incomplete. Il suo lavoro principale fu uno studio su Luciano di Samosata. Dichiarato abile al servizio militare in Austria Ungheria, il 5 dicembre 1914 passò in Italia e si trasferì ad Arezzo dove ottenne una cattedra al Regio Istituto Tecnico Michelangelo Buonarroti.
Si arruolò il 24 maggio 1915 nell’8° Reggimento Alpini. Promosso capitano per merito di guerra, era solito intrattenere i suoi compagni ripetendo loro con passione versi di Dante, Foscolo e Alfieri. Alla testa della sua Compagnia di Alpini del Battaglione Feltre, Corsi cadde il 13 dicembre 1917 in Val Calcino sul Valderoa, durante un tentativo austriaco di rompere il fronte in quel delicato settore.
Il complesso fotografico è stato donato alla Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte di Trieste dalla Signora Angiolina ved. Corsi in cinque momenti diversi, dal 1922 al 1937. L’ultima donazione venne concessa dal Signor Giovanni Talkner, a nome della sorella Angiolina, deceduta il 6 febbraio 1937.

Il fondo, la cui sistemazione è stata ultimata nel novembre 2015, consta di 110 fotografie che documentano per lo più momenti di vita militare del capitano Guido Corsi. Alcune immagini sono dedicate alla figura di Guido Corsi ragazzo e professore presso il liceo Dante. Successive sono le foto commemorative dei luoghi in cui ha combattuto ed è caduto, le foto dei funerali. Sono ritratti di altri volontari giuliani caduti al fronte (Aurelio e Fabio Nordio, Spiro Tipaldo Xydias, Ervino Comuzzi).

Il fondo conserva anche foto di lettere di Guido alla madre e di Gabriele D’Annunzio alla madre di Guido, dopo la morte dello stesso, in cui celebra l’eroe “in mezzo a tanta insidiosa viltà”.

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